Verona: la formazione in movimento

Giovedì 28 ottobre si è tenuto un primo incontro fra un gruppo di studenti medi, universitari e docenti delle scuole superiori.
Dopo aver riassunto le motivazioni che ci hanno portato ad incontrarci, abbiamo riflettuto sul nostro ruolo come diretti interessati nel processo di smantellamento della scuola pubblica.
Dall’incontro è emersa la necessità e la possibilità di dar vita ad una nuova rete di studenti che partendo dall’ ateneo scaligero possano collegarsi alle altre realtà interessate.
È necessario progettare un percorso comune che possa dare una spinta energica al cambiamento in questa città, non solo nei riguardi della scuola ma cercando di aumentare la partecipazione, di far comprendere che siamo tutti coinvolti e legittimati a riprenderci il nostro futuro.
La crisi non riguarda solo la scuola ma sta colpendo diritti, salari, politiche sociali e saccheggiando sistematicamente i beni comuni, dal lavoro al sapere alle risorse ambientali.
Mercoledì prossimo, 3 novembre, alle 15 e 40 circa, aula Zorzi A di Scienze della Formazione, ci riuniremo di nuovo, con nuovi spunti su cui ragionare ma soprattutto con la voglia di farci sentire da chi non si degna di ascoltarci.
Siete tutti invitati ed autorizzati ad allargare l’invito.
Il contributo di ognuno è fondamentale.
“Se non ora, quando? Se non noi, chi?”

Uniti contro la crisi per riprenderci il futuro

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